Battage propagandistico per l'inaugurazione del parcheggio da 500 posti in località Lissandri; l'amministrazione neritina mena vanto della realizzazione che risolve i problemi di parcheggio sulla litoranea tra Santa Caterina e Santa Maria al Bagno.
In effetti l'offerta di parcheggi è cospicua e sommata alla disponibilità di stalli sosta realizzati a Via Edrisi dovrebbe fornire sollievo a quanti cercano spazi di parcheggio per i propri veicoli. Ma la soluzione è una soluzione dimezzata (“la mezza predica” come si dice in dialetto), i due parcheggi sono privi di un adeguato servizio di collegamento con la litoranea risultando largamente insufficiente il servizio di navetta prospettato a favore del mega parcheggio dei Lissandri. Due mezzi da 20 posti, con una frequenza di 25 minuti e una durata di esercizio dalle ore 19,30 all'1,30.
Un servizio così strutturato non rende per nulla allettante l'uso del parcheggio, le mini navette (anche se migliori delle micro navette prima usate da Posto di Blocco) non offrono posti suffficienti a fronteggiare i momenti di punta e costingerebbero gli automobilisti a lunghe attese per vedere spuntare questi mezzi. Immaginate cosa accadrebbe in casi in cui, nel giro di pochi minuti, parcheggiassero 70 automobili. Pochi istanti prima dell'inizio di qualche manifestazione ad esempio; ci vorrebbero tre navette e mezzo per una simile utenza sempre supponendo di un trasportato per ogni auto. Navette chiaramente non disponibili, dopo l'assalto dei primi e più fortunati utenti gli altri cosa farebbero? Rimarrebbero ad aspettare 75 minuti? Si profila quindi un mezzo fiasco se non si adotteranno radicali ed immediati correttivi come utilizzare Bus da servizio urbano con capienze, tra utenti seduti e in piedi, da 80-100 posti con frequenze da 10 minuti.
Il servizio avrebbe sicuramente un costo ma se efficiente per ogni auto non ci sarebbe difficoltà a pagare lo stallo e servizio trasporto a 3 o 5 euro euro. Sopratutto se il costo della sosta sulla litoranea fosse aumentato in funzione di deterrenza. Risulta limitativo anche il limitare il servizio di navetta a partire dalle 19,30 come se al mattino nei giorni festivi e nei periodi di punta delle vacanze non si verifichi un traffico intenso e una ricerca di parcheggio ancora più intenso. Chi amministra deve analizzare e risolvere i problemi nella globalità invece di limitarsi a occuparsi solo di incarichi progettuali e di appalti realizzativi. Senza adeguati correttivi i parcheggi rimarranno desolatamente vuoti e si saranno spesi soldi pubblici ( anche se non gravanti sul bilancio comunale) per la classica cattedrale nel deserto e finirebbero come ecomostri al pari delle piste ciclabili.
Werther Messapo