Nardò: il primo partito è quello degli astenuti, poi c'è Fratelli d'Italia, l'effetto Decaro fa volare il Pd, flop di Forza Italia

Il dato delle Europee a Nardò conferma l'ampiezza della platea di chi si astiene. E' il primo partito tenuto conto che i votanti sono appena il 33,43% rispetto ad una potenzialità di 26605 aventi diritto. 

Fratelli d'Italia si conferma il primo partito 2512 voti, 2280 ne prende il Partito democratico, da registrare in questo caso l'effetto Decaro che in Puglia si conferma ciclone. Il sindaco di Bari uscente Antonio Decaro è il primo degli eletti del Pd nella circoscrizione meridionale, con un risultato che,  sfiora le 500mila preferenze. "Con 1625 voti Antonio Decaro  -  afferma il consigliere Siciliano - è il più votato a Nardò". A seguire il movimento 5 stelle (1061) e distaccata di poco (1059)  la Lega. Su cui si potrebbe essere orientato il voto dell'amministrazione attuale. Il flop a Nardò di Forza Italia è evidente appena 492 voti (un modesto 5,76% il risultato pugliese si è attestato complessivamente al 7,79%, ). Alleanza Verdi e Sinistra si distacca di poco dagli azzurri. (429 voti pari al 5,03%).  "Fra i comuni del Salento con oltre 15.000 abitanti - afferma Marcello Risi - Nardò è quello nel quale la lista Stati Uniti d'Europa raccoglie la percentuale più alta. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito con il loro voto e con il loro sostegno. Si riparte da qui. La macchina è in moto. Il prossimo traguardo è rappresentato dalle elezioni comunali. Il voto di Nardò ci consegna un quadro di grande equilibrio. Se il centrosinistra saprà essere unito, credibile, umile, soprattutto aperto ad altre forze politiche e ad altri movimenti, tornerà ad essere protagonista della vita amministrativa di Nardò. E' quello che moltissimi cittadini ci chiedono. Mettiamoci al lavoro per non deluderli".

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