Il Nardò corsaro a Gravina, decide una rete dell'ex Hernan Molinari

Il Nardò corsaro a Gravina, dopo una gara difficile strappa tre punti d'oro dopo gli appena due punti raccolti in tre partite. Il match winner è il "gaucho" Molinari che segna un gol pesantissimo che affossa una squadra che fino ad oggi aveva messo in evidenza un bel gioco e consente ai granata di rilanciarsi.

 

Il trainer Taurino schiera il consolidato modulo 3-5-2 con l’under Rizzitano in porta, Benvenga, Cassano e De Pascalis in difesa. A centrocampo Bertacchi, Prinari e Bolognese con Sené e Versienti a fungere da cursori esterni. In attacco il tandem Molinari-Kyeremateng. Nel Gravina mister Di Meo punta sul 4-3-3 con Vicino in porta, Dentamaro, Tarantino, Mbida, Romeo, Riccio, Potenza, Mady, Croce, Correnti e Chiaradia.

In avvio è subito Nardò con un guizzo di Prinari, il suo tiro è controllato da Vicino. Il Gravina risponde subito con due azioni da gol, prima con Chiaradia che da fuori area, raccoglie la respinta di un calcio d'angolo e col sinistro impegna Rizzitano ad una parata e terra, poi con Potenza che impegna l'estremo difensore granata. Al quarto d'ora è Chiaradia che colpisce bene il pallone di testa mandandolo sulla traversa. 

Nella seconda frazione sono ancora i locali a farsi vedere in attacco una bella iniziativa di Croce è sventata dall'attento Rizzitano. Poi è la volta di Hernan Molinari, che griffa il match mettendoci tutta la sua maestria, al termine di una bella azione corale e dopo un assist al bacio di Tiziano Prinari. Molinari che in quel di Gravina ha giocato non esulta. Il Toro fa suo un match difficile, arriva al quarto turno la prima vittoria, offuscata dall'infortunio a Cassano per il quale si teme un lungo stop. Si é giocato di squadra, si é sofferto di squadra, si é lottato di squadra, stringendo i denti fino al 96° per portare a casa una vittoria che definire fondamentale forse nemmeno rende l'idea dell'importanza della gara.

Sono emerse buone indicazioni, ma tanto lavoro c'é da fare soprattutto per affinare certi meccanismi ed evitare pericolose sbavature che innescano ripartenze per fortuna annientate. Ma serviva vincere e vedere lo spirito giusto dei ragazzi, e di questo Mr. Taurino può essere soddisfatto. Pur potendo contare appena a 19 elementi per via di infortuni che tengono lontano più di un elemento. Prima vittoria che giunge nella prima di due trasferte consecutive. Vittoria che porta serenità ed autostima ad un gruppo che sta venendo fuori in maniera sensibile e concreta.

"Venivamo da tre partite - ha affermato Molinari -  in cui avevamo giocato bene, un pò meno ad Andria, ma meritavamo più di quei tre punti che avevamo raccolto. Sapevamo che era una partita difficile, il Gravina è una signora squadra ma volevamo fare fare qualcosa di più per portare a casa i tre punti. Diciamo che questo deve essere un  punto di partenza e già da venerdì bisognerà lavorare". 

SERIE D – Girone H: risultati della 4ª giornata

Altamura – Gelbison 0-2

Audace Cerignola – Taranto 1-1

Fasano – Francavilla 0-0

Fidelis Andria – Ercolanese 1-0

Gragnano – Pomigliano 1-0

Gravina – Nardò 0-1

Nola – Az Picerno 0-4

Sarnese – Bitonto 0-0

Savoia – Sorrento 2-1

 

Classifica

Az Picerno 12, Altamura 9, Bitonto 8, Gelbison 8, Taranto 8, Sorrento 7, Savoia 7, Nardò 5, Fasano 5, Francavilla 5, Nola 4, Gravina 4, Audace Cerignola 4, Fidelis Andria 4, Gragnano 3, Ercolanese 3, Sarnese 2, Pomigliano 0

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