Per la sfida con la Fortitudo Bologna arriva il primo "Sold out" stagionale, 2 mila presenze, un centinaio i tifosi al seguito di Bologna. Dalmonte:"Limitare Smith"

A Nardò si respira il clima delle grandi sfide e delle grandi occasioni, l’HDL "Andrea Pasca" rilanciata dalle ultime vittorie affronta sul legno di Lecce la Fortitudo Bologna, l’altra faccia di Basket City.

La Fortitudo è una delle società più antiche del basket italiano, in A dagli anni ’60, a partire dagli anni '90, sotto la gestione di Giorgio Seragnoli, diventa uno dei club più ricchi e competitivi d’Europa. Era il 30 maggio 2000, con Treviso arriva il primo scudetto della storia Fortitudo. Dal 1996 al 2006, la Fortitudo prende parte, ininterrottamente, all’Eurolega, la principale competizione europea per clubs e nel 2004 raggiunge la finalissima, venendo sconfitta a Tel Aviv dai padroni di casa del Maccabi. Il 16 giugno 2005, la Fortitudo vince il suo secondo scudetto battendo, nella serie finale,  l’Armani Jeans Milano 65 – 67, grazie ad un tiro da tre punti di Rubén Douglas sul suono della sirena. Tanti i campioni che hanno indossato quella maglia: Artis Gilmore, Gene Banks, John e Leon Douglas, giusto per fare qualche nome. Negli anni successivi la “Effe” attraversa momenti difficili e cambia spesso proprietà poi il 18 giugno 2013,  viene costituita la società Fortitudo Pallacanestro Bologna 103

Per la prima volta da quando i granata sono di casa presso il Palasport San Giuseppe da Copertino ci sarà il sold out con circa 2 mila spettatori che assieperanno gli spalti del palazzetto e di questi circa un centinaio saranno i supporters della Effe al seguito di Bologna. Nardò cerca di proseguire la striscia positiva intrapresa dopo lo stop con Rimini del 7 dicembre scorso, prima il blitz del toro a Chieti, poi vittoria con largo margine contro Udine tra le mura amiche, quindi la vittoria esterna anche in quel di Chiusi. Dall’ingresso del play guardia Russ Smith che viaggia con una media di circa 27 punti e tira da oltre l’arco con percentuali superiori al 40 per cento i neritini hanno ingranato una marcia superiore inanellando vittorie e punti importanti. Nardò è attualmente al quinto posto nella classifica di Legadue, girone rosso, alle spalle di Udine e prima della Fortitudo.

All’andata al Paladozza finì 86-62 per Bologna. Nelle fila del Nardò ex di turno è presente il 2 metri e 16 Borra che ha militato proprio in quel di Bologna, 8-6 il record per i pugliesi. 7-7 il ruolino dei felsinei. La Fortitudo è stata costretta ad allenarsi a ranghi ridotti. Oltre alle assenze di Pietro Aradori e Saliou Niang indisponibili, Luca Dalmonte ha dovuto fare a meno di Matteo Fantinelli, Nazzareno Italiano e Ygor Biordi.  Nel Nardò che per preparare la sfida si sono allenati anche il 31 gennaio ed il primo giorno del nuovo anno ancora al palo l’ex Virtus Bologna Ceron, alle prese con una fastidiosa fascite plantare, si spera di poterlo recuperare entro la fine di questo mese. In dubbio anche Stojanovic.

Così Coach Di Carlo:”Questo è un momento positivo, gli ultimi risultati ci hanno consentito di dare uno strappo alla classifica, la sosta è stata preziosa, abbiamo cercato di ricaricare le pile; alla ripresa ho trovato una squadra che ha un senso ancora maggiore della responsabilità rispetto all’annata che dobbiamo portare avanti.”.

Coach Dalmonte fa la conta:”A  livello numerico, Aradori a parte, abbiamo recuperato negli ultimi due giorni Italiano e oggi Fantinelli. Nardò ha dimostrato, al di là dei risultati, di avere un potenziale offensivo importantissimo, con grandi percentuali e molti punti segnati. L'arrivo di Smith ha spostato le attenzioni difensive degli avversari su di lui, permettendogli di dare spazio ai compagni. Dobbiamo avere idee difensive e lavorare con grande attenzione nell'uno contro uno, e non dargli la possibilità di fare la partita che vuole." Palla a due mercoledì, a partire dalle 20.45, diretta LNP Pass.

 

Marco Marinaci

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