Il talento di Laurel e Hardy, nel racconto di John McCabe

Alla Libreria Liberrima di Lecce la presentazione della traduzione italiana di Mr. Laurel e Mr. Hardy, prima e unica biografia autorizzata su Stanlio e Ollio firmata da John McCabe, uscita nel nostro Paese per la casa editrice Sagoma

Venerdì 9 febbraio (ore 18 - ingresso libero) la Libreria Liberrima di Lecce ospita la presentazione della traduzione italiana di Mr. Laurel e Mr. Hardy, prima e unica biografia autorizzata su Stanlio e Ollio firmata da John McCabe, uscita nel nostro Paese per la casa editrice Sagoma. Durante la serata sarà presente Benedetto Gemma, uno dei curatori dell’edizione italiana del libro, e saranno proiettati alcuni video inediti.

“Esce finalmente in Italia un’opera che farà sicuramente felici molti appassionati di Storia del Cinema. Intitolato con molta semplicità “Mr. Laurel and Mr. Hardy“ (era così che i due comici usavano presentarsi al pubblico), il testo uscì in America quando Stan Laurel, il “magro” del duo, era ancora in vita: il suo apporto al lavoro fu, quindi, fondamentale. Stan si domandava se esistessero davvero delle persone interessate a leggere una loro biografia. A sapere come girassero i loro film. Il tempo ha dato, indubbiamente, una risposta positiva alla sua domanda", sottolinea nalla scheda di presentazione il traduttore Nunziante Valoroso. "La prima pubblicazione del libro, avvenuta nel 1961, diede notevole impulso alla riscoperta della coppia da parte della critica, che fino a quel momento li aveva sempre considerati personaggi minori, sminuendone l’arte o semplicemente snobbandoli.

Il pubblico, che invece non li aveva mai sottovalutati, grazie a questo testo, dimostrò di avere una grande, forte passione comune per questi due amici. Per tale motivo John McCabe, autore del volume, fondò, con il consenso e l’aiuto di Laurel, un’associazione che riunisse tutti i loro estimatori, il cui nome proviene da uno dei loro film più famosi: The Sons of the Desert, ovvero I Figli del Deserto. La sezione italiana storica dell’associazione, “Noi Siamo le Colonne”, ha contribuito in modo sostanziale alla cura della edizione italiana del volume, dalla traduzione alle note, chiedendo l’aiuto di molti membri del club, anche oltreoceano. Quando Stan Laurel morì, McCabe ampliò di un capitolo il libro e ne curò nuove edizioni negli anni: l’edizione più aggiornata è questa che viene presentata, finalmente, anche nelle librerie italiane, a cura della casa editrice Sagoma Comedy". 

Il progetto è stato curato dal Gran Sceicco dell’Oasi 165 dei “Figli del Deserto“, Benedetto Gemma e da Stefano Cacciagrano, Andrea Ciaffaroni e Gabriele Gimmelli, con il contributo, per le traduzioni dei capitoli, di Gabriele Chiffi, Tommaso Gemma, Chiara e Luca Mauli e Nunziante Valoroso. La novità del libro è soprattutto il fatto di essere totalmente inedito nel nostro panorama bibliografico. La lettura di questa brillante biografia sarà certamente l’occasione, per molti, di scoprire o riscoprire due geni della comicità del ‘900, protagonisti di storie e comiche irresistibili. Come dimenticare alcuni lungometraggi leggendari quali “Fra Diavolo” (The Devil’s Brother, 1933) , “I figli del deserto” (Sons of the Desert, 1933), “Gli allegri eroi” (Bonnie Scotland, 1935) e “I fanciulli del West” (Way out West, 1937), per non parlare di quel capolavoro che è forse il titolo più amato in Italia “I diavoli volanti” (The flying deuces, 1939), rimasto famoso da noi anche per l’inserimento, del tutto originale, nella colonna sonora, della famosa canzone “A Zonzo”, di Morbelli e Filippini.

John McCabe (Detroit 14 Novembre 1920 – Petoskey , 26 Settembre 2005 Docente e autore americano, studiando per il Dottorato di Ricerca allo Shakespeare Institute a Stratford-upon-Avon, in Inghilterra, conobbe Stan Laurel e Oliver Hardy nella vicina Birmingham. Da questo incontro nacquero sia l’idea di questo libro che, soprattutto, una grande amicizia con Laurel. Gli incontri con Oliver Hardy (che gli concesse una delle pochissime interviste della sua vita) e Stan Laurel portarono non solo alla realizzazione di questo importante volume di storia del cinema, ma anche a: The Comedy World of Stan Laurel (1974), in cui vengono pubblicati alcuni sketch teatrali inediti della coppia; Laurel & Hardy (1975), un’analisi approfondita di ogni film dei due, scritto in collaborazione con alcuni Sons of the Desert, ovvero Al Kilgore e Richard W. Bann; Babe: the Life of Oliver Hardy (1990) in cui viene analizzata più a fondo la vita del componente più schivo della coppia. L’associazione Sons of the Desert, che ancora oggi riunisce i fan della coppia, segnò la sua vita: fu dapprima socio fondatore, poi ricoprì la carica di Exausted Ruler (governatore stanco) e per la sezione Italiana Noi Siamo le Colonne è stato il Grand Tutor. In seno all’associazione trovò anche l’amore, sposando (in terze nozze) Rosina Lawrence, attrice che aveva lavorato con Laurel e Hardy in Way Out West (I Fanciulli del West), incontrata nelle varie convention tra soci. Tra gli altri lavori di McCabe ricordiamo George M. Cohan: The man who owned Broadway (1973), Charlie Chaplin (1978) e Cagney (1997).

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