Corigliano d'Otranto, al Castello Volante prende il via il Festival dell'inutile, al centro i saperi che non producono profitto

Venerdì 1 giugno al Castello Volante di Corigliano d'Otranto, in provincia di Lecce, prende il via il Festival dell'Inutile, tre serate di incontri, presentazioni, concerti, satira, un mercatino dell'inutile e molto altro ancora. Un elogio dei saperi “inutili”, di quei saperi cioè che non producono (o almeno così si pensa) profitto e che vengono considerati "inutili" nella nostra società.

Organizzato dall'Amministrazione Comunale, in collaborazione con CoreACore con il sostegno della Regione Puglia. Ispirato dal libro “L’utilità dell’inutile” del filosofo Nuccio Ordine, il Festival è un elogio dei saperi “inutili”, di quei saperi cioè che non producono (o almeno così si pensa) profitto e che vengono considerati "inutili" nella nostra società. La letteratura, l’arte, la filosofia, la musica, la ricerca scientifica sono, invece, necessarie per nutrire lo spirito, per farci diventare migliori, per rendere più umana l’umanità. Il Festival propone tre serate, sino al 3 giugno, (dalle 20.30 a mezzanotte - ingresso libero) con incontri, presentazioni, concerti, satira, un mercatino dell'inutile e molto altro ancora sulle terrazze e nelle sale del Castello, allestite e impreziosite dalle luci delle luminarie di MarianoLight

Si parte dunque venerdì 1 giugno dalle 20.30 con i saluti di Loredana Capone (assessora all'Industria culturale e turistica della Regione Puglia) e Dina Manti (sindaca di Corigliano d'Otranto) e  con "Elogio dell'inutile", una introduzione al Festival con Alessandra Beccarisi (presidente del Corso di Laurea in Filosofia dell'Università del Salento), Giuseppe Semeraro (attore, regista, poeta). Interveranno lo scrittore Antonio Moresco e Maurizio Michelangelo Netto di Repubblica Nomade, l’associazione che fa del cammino la prefigurazione di un diverso modo di vivere, in viaggio nei giorni del festival nella Grecìa Salentina. Il mito d'Europa, infatti, è l’ottavo cammino della Repubblica Nomade che partirà il 2 giugno da Melpignano. In un immaginario ponte tra Italia e Grecia,  sorella mediterranea e grande e antico paese dove sono nati i sogni, le visioni, le strutture di pensiero, gli istituti politici e i miti fondatori che hanno agito profondamente sull’immaginario degli uomini dell’Europa, 45 camminatori provenienti da tutta Italia attraverseranno diversi comuni della Grecìa per rimarcare la vicinanza culturale con la cultura ellenica. Il 4 giugno si imbarcheranno per raggiungere le coste greche e proseguire per Delfi da dove inizierà il cammino verso Atene, attraverso luoghi significativi e incontrando persone, associazioni e realtà che operano sul territorio e che racconteranno la loro esperienza in questi anni di crisi. Il 2 giugno alle 17 il Castello di Corigliano accoglierà i 45 camminatori per una tappa dell’itinerario griko (info 3285321916).

A seguire Corrado Del Bò (docente di Filosofia del Diritto dell'Università degli Studi di Milano) presenterà "La partita perfetta. Filosofia del calcio", in uscita per Utet, dialogando con Raffaele Pappadà(giornalista sportivo e autore del romanzo “Senza riserve”, pubblicato da Musicaos editore). È vero, come sosteneva Gianni Brera, che la partita perfetta è quella che finisce 0 a 0? Che male c’è a vincere una partita in cui gli avversari hanno giocato meglio? Le decisioni arbitrali andrebbero sempre rispettate, come le decisioni dei tribunali? Era meglio il calcio di una volta? A prenderle sul serio, alcune delle più comuni discussioni da bar sul calcio contengono affascinanti domande filosofiche: sul senso del gioco del calcio, il rapporto tra merito, sorte e risultati negli eventi calcistici, la relazione complicata tra giustizia sostanziale e decisioni arbitrali. In chiusura Meno mondo possibile, concerto di presentazione del nuovo progetto discografico del trombettista e compositore Giorgio Distante affiancato da Valerio Daniele (chitarre) eDario Congedo (batteria), prodotto da Desuonatori, collettivo indipendente di musicisti. Distante ha registrato il disco e si esibisce nei live con uno strumento elettroacustico di sua ideazione e progettazione.HY E.T. - Hybrid Electroacoustic Trumpet o Hello ET è, infatti, un ibrido, sintesi tra elettronica e tromba. I tre musicisti sono minuziosi e rituali nel loro assoluto senso del nuovo e non sentito. Distante pensa a un mondo sonoro che va dal jazz alla musica di Frank Zappa, passando per sonorità dub e puramente elettroniche. Meno Mondo Possibile è disponibile in tiratura limitata in versione 33 giri e in ascolto e download gratuito su SoundCloud.

Sabato 2 giugno dalle 20.30, "La Costituzione consegnata ai millennials" con la cerimonia che coinvolgerà i diciottenni del comune griko e che ospiterà la giornalista Amalia De Simone (videoreporter d’inchiesta del Corriere.it e collaboratrice di Rai e Reuters, nominata Cavaliere al merito delle Repubblica Italiana dal presidente Sergio Mattarella per “Per il suo coraggioso impegno di denuncia di attività criminali attraverso complesse indagini giornalistiche”) e l'ex magistrato e senatore Alberto Maritati. Contemporaneamente, per i più piccoli, l'associazione Fermenti Lattici proporrà l’allestimento delle tavole realizzate dall’illustratore romano Simone Tonucci per “Giovanna e i suoi re”, libro scritto da Lia Levi e pubblicato dalla casa editrice Orecchio Acerbo, un racconto semplice e fresco sulla fine della monarchia e la nascita della Repubblica italiana. A seguire il blogger e scrittore Massimo Mantellini parlerà, conMarco Montanaro, del suo recente volume "Bassa Risoluzione" (Einaudi). La seconda serata si concluderà con la presentazione/concerto "Bob Dylan: un "inutile" Nobel" con il direttore di BlogFoolk Salvatore Esposito, curatore del volume "Bob Dylan", pubblicato da Hoeply, e la critica musicale Laura Rizzo e i brani del cantautore statunitense riletti dalla chitarra di Marcello Zappatore e dalla voce di Giuseppe Santagada

Domenica 3 giugno la serata conclusiva si aprirà alle 20.30 con la presentazione del romanzo "Castigo di Dio" dello scrittore barese Marcello Introna (Mondadori) intervistato dall'insegnante Marcella Rizzo. È l’estate del 1943 a Bari, quando un uomo corrotto e malvagio che tutti chiamano “Amaro” decide di rapire la figlia dodicenne di un ricco proprietario terriero della provincia. Alle 21.30 "L'italiano è una lingua inutile?" incontro con Rosario Coluccia, ordinario di Linguistica italiana e Accademico della Crusca. Nell’Università del Salento ha ricoperto vari incarichi istituzionali. Socio corrispondente dell’Accademia della Crusca dal 2003, nel 2011 è stato nominato Accademico ordinario, secondo pugliese dopo Nicola Zingarelli (nominato nel 1923). Dall’estate 2016 è titolare di una rubrica fissa domenicale intitolata «Parole al sole» sul «Nuovo Quotidiano di Puglia»: vi si trattano temi di linguistica, storia della lingua e filologia italiana. Finale con la satira di Adelmo Monachese, tra i fondatori del collettivo Lercio.it e attualmente collaboratore di Calciatoribrutti.com, Libreriamo.it e Acidolattico.org.

Il Festival è sostenuto dall'Assessorato all'Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia finanziato dal Programma operativo Regionale FESR-FSE 2014 – 2020 “Attrattori culturali, naturali e turismo” (Asse VI – Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali – Azione 6.8 Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche). Nei giorni del festival, tra l'altro, un gruppo di giornalisti e blogger seguiranno non solo gli appuntamenti serali ma avranno la possibilità, con un press tour, di conoscere alcune bellezze archeologiche, storiche, culturali, paesaggistiche e produttive del Salento. Tra i partecipanti, oltre agli ospiti del festival, Federico Mazzoleni e Federico Manzone(Graphic news), Simona Petricciuolo (freelance), Antonia Falcone (ProfessioneArcheologo.it), Marina Lo Blundo (archeologa e blogger), Stefania Berutti (memoriedalmediterraneo.com), Denise D’Angelilli (blogger e youtuber), Paolo Bondielli (MeditearraneoAntico). Durante il Festival, nelle sale del Castello, sarà allestito anche un Mercatino dell'inutile con artigianato artistico, libri, dischi, creazioni di riciclo creativo e altro. 

Lunedì 4 giugno (dalle 10 alle 13), infine, nel Museo Sigismondo Castromediano di Lecce, in collaborazione con SwapMuseum, si discuterà di "Strumenti e metodi per una corretta comunicazione culturale". Il seminario - valido anche per i crediti formativi dell'Ordine dei giornalisti - ospiterà le archeologhe e social media manager Giovina Caldarola, Marina Lo BlundoAstrid D'EreditàAntonia Falcone e altri ospiti che racconteranno la propria esperienza. Durante l'incontro si parlerà anche del volume ArcheoSocial, nato dall'esperienza di professioniste del patrimonio culturale. Il volume rappresenta la prima sintesi che definisce criteri e metodi per la corretta comunicazione online della disciplina archeologica. Una rassegna completa di suggerimenti d’uso per imparare a gestire al meglio le principali piattaforme social e formulare una strategia efficace di comunicazione con il pubblico.

0
0
0
s2sdefault

ADV

salento magazine

I più letti