"Finalmente comincia il campionato, non vedevano l'ora. Abbiamo affrontato una pre season piena di insidie, infortuni e soprattuto ci arriviamo con poche partite nelle gambe. Sono sicuro che i ragazzi faranno una partita importante e che ci terranno a cominciare bene il campionato e sopratturtto sul piano caratteriale".
Il coach granata fa spallucce rispetto alle difficiltà. L'HDL ad oggi non è mai stata al completo. In supercoppa si è visto, in campionato si spera che gli infortuni che hanno rallentato il progetto messo su quest'anno non emergano. "Arriveremo un pò rimaneggiati per questa ragione dovremo attingere ad energie nervose e caratteriali. Venderemo cara la pelle". "Chiusi viene da una stagione dove ha giocato molto bene e naturalmente cercheranno di confermarsi ad alto livello". In casa Nardò sono in dubbio Borra e Ceron, le cui condizioni fisiche sono da valutare negli ultimi allenamenti, mentre per i Tori non sono segnalate defezioni.
Chiusi è squadra ben attrezzata e coach Bassi non si nasconde: "“Da qualche parte dovevamo iniziare e la partita con Nardò è senza dubbio complicata. Hanno un bel mix tra giocatori esperti e di talento, un grande allenatore e in più giocheremo a casa loro. Subito un test importante per la mentalità che dovremo mettere in campo. Servirà grandissima umiltà, tanto sacrificio, sappiamo che ci metteranno in seria difficoltà. Andremo a Lecce con le maniche rimboccate e i piedi ben saldi per terra”. Nel Nardò occorre fare quadrato, gli strangers dovranno fare la differenza, ed anche Poletti sarà costretto a fare gli straordinari. Tra i viaggianti da tener d'occhio Lester Medford, con tutta probabilità, tra i migliori della Legadue. Ventinove anni, nativo di Tucson (Arizona), Medford si è formato ad Amphitheater High School, nella sua città natale, poi a Indian Hills Community College e Baylor University. Non è stato scelto dal draft Nba del 2016, così ha iniziato il suo percorso in Europa che lo ha portato prima in Ungheria, quindi in Svizzera ai Lions de Geneve, poi in Macedonia al Mzt Skopje,ed in Lettonia al VEf Riga ha vinto il campionato. Alto un 1,78, ha viaggiato sempre sopra i 10 punti di media nelle esperienze europee, è un ottimo passatore e lavora anche bene a rimbalzo difensivo. Occhio anche all'olandese volante. Dylan Van Eyck, ala olandese di 201 cm. classe 1998. Al tempo del college nello stato di New York dove gioca per tre stagioni, tra NCAA e NIT, le ultime due sotto la guida del mitico Coach Rick Pitino.
Palla a due domenica 02 ottobre alle 18, si gioca al Palasport San Giuseppe da Copertino a Lecce, arbitrano Gagno di Spresiano, Calella di Bologna e Di Martino di Santa Maria la Carità. Due i precedenti fra Chiusi e Nardò: una vittoria a testa, con i pugliesi che si imposero 83-64 sul campo amico e i biancorossi che prevalsero per 83-79 nella gara di ritorno all’Estra Forum.
