Implacabili gli uomini di coach Gianluca Quarta e Michele Battistini: 30 punti di scarto alla compagine rietina per conquistare la finale di Supercoppa, in programma domani alle 15:15, contro la Vaporart Bernareggio.
Fa un certo effetto vedere Drigo con la maglia degli avversari, ma nel basket come nella vita le cose cambiano in fretta. Il Nardò si gioca la finale contro un sodalizio dalla grande tradizione: Rieti. In panca l'ex azzurro Righetti. A dirigere le operazioni Traini volto noto ai palcoscenici di serie A. così come Ndoja che più di qualcuno ricorderà protagonista a Brindisi. La differenza la fa l'organico, coperta corta per i laziali, che vanno in debito di ossigeno, rotazioni e profondità di panca per i granata che impongono il loro ritmo praticamente da subito. Al termine del match ben 6 uomini in doppia cifra tra le fila dei granata. Tra i laziali lotta Cena che pare predicare nel deserto, qualcosa la fa Bottioni ma il team di Quarta gira come un orologio, la circolazione di palla è un fattore, così come le bombe. Gli acuti di Bjelic scavano il solco. In finale il Nardò se la vedrà con Bernareggio: da tenere d'occhio il due metri Simone Aromando, grande rimbalzista abituato alle doppie-doppie, il centro Kiryl Tsetserukou e l'esperta ala 32enne Stefano Laudoni.
1° QUARTO – Coviello inaugura la gara da tre punti, risponde Ndoja con l’aiuto del tabellone. Nardò due volte dall’arco con Petrucci, ma Ndoja non molla un colpo, realizzando tutti i 7 punti di Rieti. Dip da sotto, poi Burini schiacciato a terra per Petrucci: 7-13 e timeout per coach Righetti. Provenzani entra bene con 4 punti di fila, Bartolozzi stoppa e trova la retina dalla media: 11-22 a fine primo quarto.
2° QUARTO – Capitan Bjelic realizza da tre punti in apertura di secondo quarto, seguito da Petrucci. La Sebastiani tiene botta con Traini, obbligando coach Quarta alla sospensione. Cala la resa offensiva della Frata, ma ci pensa Dip a portare i suoi sul +14. Coviello macina punti, Nardò difende bene e allunga: 23-42 all’intervallo.
3° QUARTO – Arranca il Toro a inizio secondo tempo. Burini trova la soluzione vincente con la sinistra dopo due minuti senza successi. 6-0 di parziale per Rieti che approfitta della confusione in fase offensiva dei granata: timeout Quarta. Fontana impeccabile con cinque tiri liberi pesanti, poi lo scarico per Coviello che spara la bomba del +21. Quinto fallo per l’ex Drigo: 36-60 a fine terzo quarto.
4° QUARTO – Bjelic e Cena da due punti, poi uno scatenato Fontana da tre. A referto anche Tyrtyshnik e Jankovic in un ultimo quarto che è pura formalità dopo l’ampio margine accumulato nei 30 minuti precedenti. Sirena finale a Cento: 55-85 e Nardò in finale.
Prossimo incontro: il 15 novembre alle 15:15 a Cento (FE) contro Vaporart Bernareggio in occasione della finale di Supercoppa.
Real Sebastiani Rieti - Frata Nardò 55-85 (11-22, 12-20, 13-18, 19-25)
Real Sebastiani Rieti: Enzo Cena 15 (5/7, 1/3), Riccardo Bottioni 10 (4/8, 0/3), Klaudio Ndoja 9 (3/6, 1/6), Vincenzo Provenzani 9 (3/7, 1/4), Andrea Traini 6 (3/6, 0/3), Manuel Diomede 4 (0/2, 1/5), Mathias Drigo 2 (1/2, 0/1), Mahamat Kader 0 (0/1, 0/1), Filippo Formighetti 0 (0/0, 0/0), Stefano Toffoli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 5 / 7 - Rimbalzi: 29 6 + 23 (Enzo Cena 8) - Assist: 9 (Riccardo Bottioni 5)
Frata Nardò: Riccardo Coviello 14 (1/1, 2/4), Niccolò Petrucci 11 (1/1, 3/8), Goran Bjelic 11 (1/3, 2/4), Riccardo Bartolozzi 11 (3/6, 1/1), Edoardo Fontana 10 (0/2, 1/5), Antony Tyrtyshnik 10 (0/2, 3/3), Marcelo Dip 8 (4/6, 0/1), Federico Burini 7 (2/3, 0/4), Dimitrije Jankovic 3 (0/1, 0/0), Emmanuel Osaboyen 0 (0/1, 0/3), Luka Cepic 0 (0/1, 0/0), Andrea Cappelluti 0 (0/0, 0/1)
Tiri liberi: 25 / 31 - Rimbalzi: 49 15 + 34 (Riccardo Bartolozzi 9) - Assist: 18 (Edoardo Fontana, Federico Burini 5)