La "Frata" Andrea Pasca prepara la sfida con il Sant'Antimo, Ruvo trova l'accordo per Stepanovic

L’Amministratore Unico della Scandone Avellino Gerardo Santoli ha annunciato la sua uscita di scena e la messa in liquidazione del club. Non è il capolinea per società e squadra, ma un passaggio obbligato, in mancanza di possibilità di effettuare una ricapitalizzazione, per la trasformazione   da società professionistica a Società Sportiva Dilettantistica. È stato nominato liquidatore Luciano Basile che, approfittando della regolarità dei pagamenti FIP e del pagamento degli stipendi, si è professato ottimista per potere garantire continuità al club oltre alla stagione in corso.

 

Il 22 dicembre torna in campo la Frata Andrea Pasca Nardò che sul neutro di Ostuni dove sconterà il secondo turno di squalifica incontrerà il Sant’Antimo. Il Nardò è attualmente al quarto posto, il Sant’Antimo è quinto seppure in coabitazione col Bisceglie. Nell’ultimo match la formazione campana ha avuto la meglio sulla BPC Virtus Cassino con il punteggio di 75-70. Sugli scudi il centro Ferdinando Matrone che ha realizzato 22 punti, Gambarota che ha segnato 15 punti e Provenzani anche lui in doppia cifra (13 punti realizzati). Il Nardò si è imposto sul Formia per 71 a 53, grazie ad una prova maiuscola di Bjelic che ha realizzato 23 punti e grazie ad una doppia doppia di Coviello che ha aggiunto alle 12 segnature ben 16 rimbalzi. 

Ruvo ha definito l'ingaggio del lungo serbo di formazione italiana Arsenije Stepanovic che si appresta a lasciare Montecatini per trasferirsi in Puglia. Il 19enne si è accordato fino al termine della stagione ed è possibile che al suo posto venga liberato l'altro under Giacomo Barnaba (8g, 1.3ppg, 1.3rpg).

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