Mano pesante del giudice sportivo, l'invasione di campo della tifoseria e le intemperanze costano alla Edil Frata Nardò tre turni di squalifica

Mano pesante del giudice sportivo che ha disposto nel campionato di serie B di basket girone D  nei confronti dell'Edil Frata Nardò  la squalifica del campo per 3 gare per invasione del campo a fine gara da parte di un gruppo di tifosi locali che, entrati sul terreno di gioco, spintonavano e trattenevano alcuni atleti e tesserati della panchina ospite. In particolare l'atleta avversario Riccardo Bartolozzi veniva colpito alla schiena e strattonato da un tifoso locale che si sporgeva dalla transenna, e che restava in campo inveendo contro la coppia arbitrale.

 

Il match è quello perso in casa con la capolista Palestrina. La situazione non degenerava grazie all'intervento dello staff della squadra locale e delle forze dell'ordine [art. 29,4A RG rec.,art. 29,3B RG rec.]. ammenda di Euro 750.00 per insulti da parte dei tifosi locali agli atleti della squadra avversaria, per tutta la durata della gara. In particolare offese e minacce venivano rivolte ripetutamente all'atleta Bartolozzi R. [art.27,4b RG rec.,art. 27,5 bd RG rec.,art. 28,3 RG,art. 24,2a RG]. Il Nardò con tutta probabilità sarà costretto a rinunciare all'opportunità di poter disputare i prossimi due incontri casalinghi al tensostatico. Il prossimo match verrà giocato con tutta probabilità in quel di Ostuni. 

Nei confronti dell'Avellino disposta un' ammenda di Euro 100.00 per offese collettive sporadiche agli arbitri da parte di alcuni tifosi locali (mentre gli arbirti rientravano negli spogliatoi alla fine del 2° quarto) [art.27,4a RG rec.,art. 24,2b RG]. ammenda di Euro 220.00 per offese agli arbitri per tutta la durata della gara da parte dei sostenitori al seguito [art.27,4b RG rec.,art. 24,2a RG].

BANCA POPOLARE DEL CASSINATE CASSINO ammenda di Euro 375.00 per ritardato riconoscimento del personale addetto dell'ambulanza [art. 38,1b RG].  Ammonizione per malfunzionamento del cronometro dei 24" (veniva in più occasioni riacceso dai dirigenti) [art.40,1a RG rec.]

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