La "Frata" Nardò fa suo il derby con il Corato, doppia-doppia di Coviello ed un Bjelic infallibile versione "bombarolo"

Terza vittoria consecutiva per la Frata "Andrea Pasca" Nardò. Al PalaLosito, dopo aver "matato" Scauri e Valmontone, è Corato ad arrendersi dinanzi agli uomini di coach Quarta, più forti delle difficoltà dei 40'. Il finale di 72-85 regala due punti ai granata, ora al secondo posto in solitaria in classifica, due lunghezze dietro le due battistrada Palestrina e Salerno.

 

Una vittoria importante che tiene viva la striscia positiva e fa restare i granata nella fascia alta della classifica di serie B. La fascia delle prime della classe. La scorsa stagione il confronto in tutti e due i casi arrise al Corato. Quest'anno la musica pare cambiata. L'orchestra diretta da Burini esprime melodie ignote, e dalla panca Bjelic pare si sia ritagliato un ruolo sicuramente di rilievo, ieri non ha praticamente sbagliato nulla, un 100% al tiro e quattro bombe che hanno steso gli avversari capitanati dall'ex di lusso Stella. In avvio parte bene il Corato proprio con l'ex granata che mette a referto i primi due punti del match, Coviello ne fa quattro consecutivi. Nei primi 10' si segna poco, Bjelic entra e spara senza pensarci la tripla del sorpasso, ma sono i coratini a chiudere avanti: 16-11.  

2° QUARTO - Brunetti per il +7 Corato, poi la premiata ditta Bjelic-Peroni confeziona il 21-21. Idiaru in contropiede scalda il PalaLosito firmando il 32-26, Stella si esalta da oltre l'arco, Zampolli risponde sulla sirena per il 41-36 neroverde con cui si va all'intervallo. 

3° QUARTO - Subito bomba di Idiaru per il +10 neroverde, ed è qui che il Toro tira fuori l'orgoglio e torna in partita. Quando, però, Serroni spara nuovamente da tre, gli uomini di coach Gesmundo festeggiano il nuovo +9, ma ancora una volta Nardò, trascinato da Zampolli, è capace di riportarsi a ridosso di Corato. Con le bombe di Coviello e Peroni si chiude in pareggio: 62-62. 

4° QUARTO - Sale in cattedra Coviello, Azzaro firma il 62-71. Corato è anestetizzato e non vede più il canestro (peggior parziale con soli dieci punti a referto). Visentin mette dentro il +11, Peroni il +13: i tifosi granata possono esultare. La Frata Nardò chiude addirittura in scioltezza e con largo margine: 72-85. 

Prossimo incontro: ritorno in casa dopo due trasferte consecutive. Al Pala "Andrea Pasca", il prossimo 17 novembre (ore 18:00), i granata ospiteranno Avellino, reduce dalla sconfitta contro Sant'Antimo per 81-70. 

 

Adriatica Industriale Basket Corato - Frata Nardò 72-85 (16-11, 25-25, 21-26, 10-23) 

Adriatica Industriale Basket Corato: Mauro Stella 18 (4/7, 3/6), Efe Idiaru 17 (7/8, 1/4), Giacomo Sereni 16 (6/10, 1/2), Antonio Serroni 11 (0/1, 3/6), Luigi Brunetti 5 (1/3, 1/2), Daniele Grilli 4 (2/7, 0/6), Aziz Abdul Yabre 1 (0/2, 0/0), Antonio Cioppa 0 (0/0, 0/1), Vito Di Gennaro 0 (0/0, 0/0), Ivano Ivona 0 (0/0, 0/0), Angelo Messina 0 (0/0, 0/0). Coach: Gesmundo

Tiri liberi: 5 / 9 - Rimbalzi: 26 6 + 20 (Luigi Brunetti 7) - Assist: 16 (Mauro Stella 8) 

Frata Nardò: Gionata Zampolli 21 (6/10, 1/5), Riccardo Coviello 17 (4/8, 2/4), Goran Bjelic 16 (1/1, 4/4), Michele Peroni 13 (2/2, 3/5), Vittorio Visentin 8 (4/9, 0/0), Federico Burini 6 (3/4, 0/3), Alessandro Azzaro 4 (2/6, 0/1), Simone Fiusco 0 (0/0, 0/0), Antony Tyrtyshnyk 0 (0/0, 0/0), Pavle Mijatovic 0 (0/0, 0/0). Coach: Quarta

Tiri liberi: 11 / 12 - Rimbalzi: 36 7 + 29 (Riccardo Coviello 12) - Assist: 9 (Federico Burini 3)

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