La "Frata" Andrea Pasca a caccia di punti a Valmontone, sulla panca dei laziali coach Righetti che vinse la medaglia d'argento alle Olimpiadi di Atene nel 2004

La Frata Andrea Pasca torna in campo domenica prossima, in programma la trasferta con la Special Days Virtus Valmontone che è squadra giovane con innesti di grande esperienza. Tra questi il centro Luca Bisconti 2 metri e 6 centimetri per 100 kg di peso, l’atleta originario di Monteroni con trascorsi anche in serie A è un centro dinamico e di grande fisicità.

Che sa imporsi sotto le plance e corre bene il campo, unisce a tutto ciò indiscusse doti di stoppatore e rimbalzista. Insieme con Bonessio raccolgono circa 14 rimbalzi a partita. A portar palla Giulio Casale, classe 1991, è un playmaker di 187 centimetri per 78 kg. Ha iniziato la sua carriera vincendo uno scudetto giovanile con le Stelle Marine Ostia e passando successivamente alla Virtus Roma. Vanta un esordio in Serie A a soli 16 anni e in Eurolega a 17. Accanto a lui Matteo Caridà play-guardia classe 1995 di 183 cm, un giocatore completo e di grande personalità Matteo può funzionare sia in regia che come guardia. A disposizione dei laziali Bozo Misolic un giovane lungo di nazionalità serba. Il primo cambio è Santini un classe 2000 di grandi speranze.E’ rientrato inoltre Fabio Scodavolpe che ha allungato, e non poco, la coperta corta dei cambi di coach Righetti.

Una squadra, quella laziale, che ha un bilancio di due vittorie e quattro sconfitte. Un bilancio che comunque non deve trarre in inganno. La Virtus è uscita sconfitta sempre di misura e l’ultima sconfitta è maturata in trasferta in casa di Sant’Antimo. In panchina ha Alex Righetti in passato atleta di assoluto livello nel panorama cestistico italiano che ha vestito le maglie di Virtus Roma, Avellino, Virtus Bologna, Varese e Caserta. In Nazionale ha esordito nel 1998, disputando 114 partire con 905 punti. Vinse il bronzo agli europei di Svezia del 2003 e, soprattutto, l’argento Olimpico ad Atene 2004.

Il Nardò si è allenato costantemente (anche quest’oggi nella festività di “Ognissanti”) dopo la convincente vittoria con Scauri in cui hanno esordito ed hanno dato soddisfazione anche alcuni giovanissimi. Anche la prova dell’ala Fiusco è stata incoraggiante e per coach Quarta concedere minuti alle retrovie significa poter allungare le rotazioni. Il morale dei ragazzi è abbastanza alto, 4 vittorie e due sconfitte il bilancio per i neritini. I meccanismi e la ricerca dell’amalgama migliorano di giorno in giorno. Burini guida le operazioni in campo ben supportato, all’occorrenza, dall’Allround Zampolli. Da migliorare l’intesa tra Azzaro e Visentin, mentre Bjelic si sta riscoprendo arma in più e fromboliere da oltre l’arco.

Valentino Mandolfo direttore generale della Frata prende con le pinze il prossimo match e mette in guardia i suoi. “Sappiamo che ci aspetta una trasferta abbastanza insidiosa, e troveremo di fronte una squadra che con la Stella Azzurra ha vinto una gara importante. Noi abbiano la consapevolezza di poter fare punti anche su di un campo tradizionalmente caldo come quello dei laziali. Non sono da sottovalutare potendo disporre di un quintetto esperto che conosce la categoria e di giocatori come Bisconti che hanno militato anche in categoria superiori”. Palla a due a partire dalle 18.00.

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