Serie B basket: Chieti si regala il playmaker italo-argentino Stanic, Avellino completa il roster con Locci, Rajacic e Cherubini

Blitz di Chieti che, per ovviare all’infortunio alla schiena di Alexander Simoncelli (assenza stimata in 45 giorni), ha ingaggiato il playmaker italo-argentino  Stanic. Il 35enne in uscita da Caserta, due promozioni in A2 e una Final Four persa nelle ultime tre stagioni, sarà l’ottavo senior per sette posti a disposizione di Piero Coen.

Il quale ha preferito firmare per tutta la stagione un big anziché affidarsi a un contratto a termine, tipo Joel Myers che aveva svolto da aggregato la preparazione con il club abruzzese. Nicolas Manuel Stanic, playmaker italo-argentino, classe 1984, di 180 cm, è in uscita dalla JuveCaserta. Stanic indosserà la numero “13”.  La società teatina, chiamata ad affrontare repentinamente l’infortunio di Alexander Simoncelli patito domenica scorsa al PalaCastrum contro Giulianova Basket, il quale verrà sottoposto ad ulteriori accertamenti nelle prossime ore e per il quale si prevedono diverse settimane di stop, è tornata nelle scorse ore sul mercato al fine di trovare un metronomo di altissimo profilo, in grado di mantenere intatta la qualità del gioco di coach Coen. Dimostrando, ancora una volta, la volontà di costruire un roster ambizioso e competitivo, per dar seguito sul campo agli obiettivi stagionali prefissati, lo sforzo economico profuso per far approdare a Chieti l’ex play di Caserta ne è la riprova.

Il profilo di Stanic risponde esattamente a queste necessità, essendo un giocatore esperto e con un palmares, in fatto di promozioni, secondo a nessuno. Resta celebre la lode tessuta dal “Vate” Valerio Bianchini per descrivere l’acume cestistico di Stanic: “A coloro che fossero nostalgici dei grandi playmaker di un tempo, capaci di un grande controllo di palla, di una grande visione di gioco e di segnare canestri importanti quando i compagni non ci beccano più, consiglio di guardarsi le partite dell’Eurobasket Roma Gas & Power, che trasudano del fosforo del soave Nicolas Stanic”. 

Avellino ha completato la squadra assemblata a tempo di record nell’immediata vigilia della prima giornata stagionale. Definito l’ingaggio di Vladimir Rajacic e naufragato il prestito di Marco Prunotto, la Scandone ha optato per spendere il jolly suppletivo del girone di andata per Andrea Locci  ex Catanzaro, liberando dopo il tryout Gianluca Marchetti e accordandosi con un altro piccolo under come Lorenzo Cherubini, prodotto del vivaio PMS Moncalieri.

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