Serie B basket, esordio dalle polveri bagnate per l'Andrea Pasca Nardò, passa Pescara 96-77, il migliore in campo è Serafini (23 p.) (Video)

L’Andrea Pasca Nardò comincia con una sconfitta la nuova stagione e perde 96-77 contro l'Unibasket Amatori Pescara. I padroni di casa hanno legittimato la loro superiorità conducendo sempre il match e mostrando un ottimo spirito di squadra, di fronte a una squadra che di certo lotterà per entrare nei playoff. Sugli scudi Serafini, con 23 punti, 9/10 al tiro e 12 rimbalzi. Nel Nardò il migliore è Bonfiglio (22 p.)

 

Un esordio non facile per i granata in casa di quel Pescara che tra le sue fila ha un ex di lusso, quel Potì che a Nardò aveva messo in evidenza tutto il suo talento. Per raccontare la gara forse basterebbe spulciare le percentuali di tiro. 38/68 con un incoraggiante 56% per la squadra di casa, 25 su 73 per i granata con un 34% per quanto riguarda i tiri dal campo che grida vendetta. Il Pala Aterno Gas&Power è gremito, anche grazie ad una nutrita presenza dei supporters neritini che non hanno voluto perdersi la "Prima" fuori dalle mura amiche dei loro beniamini.

Al posto di Micevic, reduce dall'influenza, in quintetto c’è Serafini. Proprio lui segna i primi due punti del campionato pescarese. Si affrontano due squadre che offensivamente possono essere devastanti e nei primi minuti si gioca una pallacanestro di altissima qualità da tutte e due le parti. Cinque punti di fila di Caverni portano avanti i locali. Per l'Andrea Pasca risponde Bonfiglio, che infila una serie da 8 punti che valgono l'11-12.  L’Unibasket riesce ad attaccare abbastanza facilmente il ferro bucando la difesa ospite e su questo tema arriva il break (21-12) che spacca il match. La parte finale del tempino è più equilibrata ma l’Amatori ha ormai rotto gli argini e il canestro sulla sirena di Del Sole firma il 25-16.

Caverni scava il solco e contribuisce ad aumentare ulteriormente il divario. Intanto rientra in campo Drigo, applaudito dallo sportivo pubblico di casa, che aveva lasciato il campo dopo un contatto con Micevic, comunque non ritenuto falloso dagli arbitri. Pescara segue lo stesso spartito del primo parziale e affonda il coltello nel burro della difesa ospite: dopo nemmeno quindici minuti di gioco ha già segnato 38 punti. L’Unibasket è ampiamente avanti e alla sirena conduce 46-31.

Nardò esce bene dagli spogliatoi e concretizza un parziale di 5-0, spezzato da un superlativo Micevic. I salentini, con un paio di tiri da tre punti (nel primo tempo avevano tirato 1/11 dall’arco) tornano sotto la doppia cifra di svantaggio (50-41), ma è solo una piccola parentesi e le triple di Potì e Caverni rimettono 15 punti tra le due squadre, mentre Drigo segna il primo canestro dal campo della sua partita. Serafini sotto canestro è una furia e cattura due rimbalzi offensivi, trasformati in canestri, che accendono ancora il pubblico. Leonzio dà spettacolo e Carpanzano domina in tutte e due le metà campo: Pescara incassa qualche tiro da tre di marca granata ma alla sirena è avanti 72-59.

L'Unibasket è sempre nettamente avanti anche nel quarto quarto: con un Serafini dominante (87-69 a tre minuti e mezzo dalla fine). Si continua a correre fino alla fine e D’Eustachio firma cinque spettacolari punti consecutivi. Finisce 96-77 e Pescara ha dimostrato di avere sette titolari e due under che possono tenere alla grande il campo.

Soddisfatto il presidente Carlo Di Fabio: "partita con il risultato mai in discussione già dalla metà del primo quarto. Abbiamo approcciato bene e vinto una bella partita di squadra: non tutti i singoli hanno fatto la prestazione della vita ma tutti hanno dato molto alla causa; un elogio particolare all'MVP Serafini che si è presentato in grande spolvero in questa nuova esperienza. Comunque, attenzione a Nardò: si farà valere e sarà un campo difficile da espugnare per tutti. Complimenti al pubblico che ha risposto alla grande agli appelli della società, circa 1200 spettatori all'esordio è un buonissimo risultato. Adesso abbiamo due derby in trasferta, speriamo di essere seguiti dalla nostra tifoseria".

Raggiante coach Rajola: "Tutti noi dedichiamo questa vittoria a Claudio, oggi presente sugli spalti. Sono contento per l'andamento del match e per la vittoria. Abbiamo approcciato bene alla partita, contro una squadra forte. Dobbiamo pulire un pochino il gioco e togliere qualche piccola disattenzione: dovevamo chiudere il primo tempo con qualche punto in più di vantaggio e non possiamo assolutamente subire 28 punti in un quarto se vogliamo davvero arrivare in alto. Merito degli ospiti, che hanno un ottimo roster, ma noi in casa non possiamo avere questi momenti. Per il resto, ovviamente, sono contento: non posso lamentarmi dell'attacco dopo aver segnato 96 punti e in generale abbiamo offerto un'ottima prestazione. Credo che si sia già visto che per me i 7 senior sono 7 titolari e posso fidarmi anche degli under".

"Una partenza - afferma il direttore sportivo dell'Andrea Pasca Nardò Valentino Mandolfo - che aveva lasciato ben sperare anche perchè siamo sempre stati in partita, la pecca dei primi due quarti sono stati i troppi contropiede subiti. Nel terzo quarto siamo partiti con un incoraggiante 8-0 ma ogni volta che arrivavamo a colmare il divario loro andavano via colpendo con Serafini e Micevic. Di quest'ultimo abbiamo sofferto sotto le plance la sua fisicità. In difesa abbiamo subito tanto, sapevamo che Pescara è una buona squadra e che si tratta di un campo davvero difficile. Nell'ultima frazione di gioco troppi canestri concessi su secondo tiro. Bisogna lavorare duro, e pensare al Civitanova per un pronto riscatto dinanzi al nostro pubblico".   

Unibasket Amatori Pescara – Pallacanestro Andrea Pasca Nardò 96–77 ( 25-16 ;  46- 31;  72-59)

Unibasket Amatori Pescara: Carpanzano 9, D’Eustachio 5, Serafini 23, Toro ne, Potì 15, Caverni 13, Di Donato, Capitanelli 2, Leonzio 13, Del Sole 4, Facciolà ne, Micevic 12. All. Stefano Rajola

Tiri dal campo 38/68 (56%); tiri da due 29/50 (58%); tiri da tre 9/18 (50%); tiri liberi 11/14 (79%); rimbalzi 44.

Pallacanestro Andrea Pasca Nardò: Banach 4, Scardino ne, Ingrosso 12, Provenzano 2, Drigo 13, Dell’Anna D. 1, Mastrangelo 12, Razzi, Visentin 11, Bonfiglio 22, Mijatovic ne. All. Gianluca Quarta.

Tiri dal campo 25/73 (34%); tiri da due 18/45 (49%); tiri da tre 7/28 (25%); tiri liberi 20/26 (77%); rimbalzi 38.

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