Nardò: il Parco culturale finanziato grazie al programma regionale "Bollenti Spiriti" è praticamente chiuso, ma il comune continua a sborsare quattrini. I dem interrogano il sindaco

I consiglieri  Dem Daniele Piccione e Lorenzo Siciliano chiedono di far chiarezza sulla gestione della "Saletta", il Parco culturale è praticamente chiuso anche se il comune continua a sborsare quattrini.

 Grazie al programma regionale “Bollenti Spiriti” già da diversi anni presso l’immobile di via Volta denominato “la saletta” si sono svolte attività di natura ricreativo-culturale, di animazione, di innovazione culturale di valorizzazione delle creatività giovanili in tutte le sue forme; Tale attività di start up é stata resa possibile grazie ai fondi regionali, con i quali si è proceduto al recupero dell’immobile e dell’ampi spazio esterno assicurando nel contempo un concreto avvio delle attività gestionali;  con Delibera di G.M. n. 105 del 29/03/2022, facendo tesoro del modello gestionale sperimentato con successo per altre strutture a forte connotazione culturale (cit. d.g.m.105/22), si rende opportuno assicurare la necessaria continuità del servizio, in considerazione dei positivi risultati raggiunti e del notevole successo di progetti realizzati in tema di “politiche culturali giovanili”all’interno della struttura. Considerato che "L’amministrazione ha inteso ed intende dar corso, in una logica di continuità, ai servizi di gestione del Parco Culturale “la saletta”, per anni 2 ed eventualmente prorogabili; gli intendimenti ed i buoni propositi sono tutti “nobili” a favore della collettività giovanile, studentesca, assicurando al tempo stesso azioni efficaci di valorizzazione degli spazi; tali nobili propositi sono solo riscontrabili sulla carta, visto che la struttura risulta essere chiusa (segnalazione pervenuta nel corso dell’ultimo anno da parte di diversi cittadini) e sigillata ermeticamente con suppellettili in abbandono e decadenza (vedasi cassetta porta lettere); con atto di giunta soprarichiamato si è dato indirizzo al responsabile della programmazione e strategica e valorizzazione territoriale, di procedere all’affidamento per anni 2 alla cifra rispettabilissima di €. 17.000, con tempestività tale invito è stato eseguito con determinazione n. 199 dell’08/04/2022 di affidamento del servizio, secondo i contenuti e le modalità indicate in deliberazione; la posizione e funzionalità del centro culturale giovanile, potrebbero soddisfare la costante richiesta di spazi culturali e di aggregazione giovanile, stante anche lo stato in cui versano le due biblioteche presenti sul territorio (una in fase di ristrutturazione e l’altra a metà servizio per 3 mezze giornate alla settimana); sono stati posti in essere atti di liquidazione giusta determina n. 448/1305/1904 del 2022. I consiglieri hanno presentato un'interrogazione al sindaco per conoscere i positivi risultati raggiunti e il notevole successo di progetti realizzati in tema di “politiche culturali giovanili”all’interno della struttura negli anni 2018 – 2021; quali attività si sono svolte nel corso dell’anno 2022 e quali sono le attività da svolgere nel corso dei prossimi mesi; quali sono state le attività di riscontro e controllo da parte dell’ufficio preposto; chi sono stati e chi sono gli operatori addetti al servizio con le relative mansioni della cooperativa affidatarie del servizio.

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