Gallipoli Futura:"Si rischia che il reparto di rianimazione dell'ospedale non apra ancora!"

"Ecco il “pesce d’aprile”: i 3 medici con i 5 infermieri di Rianimazione probabilmente non rientreranno per giovedì prossimo, 1 aprile, ma si vedrà quando!" Ad evidenziarlo in un comunicato stampa Gallipoli Futura.

"Con tutto il rispetto per l’emergenza Covid, - si legge nel comunicato - ci sono: - n. 2 medici anestesisti in ospedale a Campi; - n. 2 medici anestesisti in ospedale a Nardò (in entrambi questi ospedali non c’è Rianimazione) - n. 6 medici anestesisti in ospedale a Copertino; - n. 10 medici anestesisti in ospedale a Casarano; Nessuno di questi è stato spostato a Lecce! Scellerate “decisioni” hanno imposto solo a Gallipoli di chiudere Rianimazione e, con essa, anche l’unica camera iperbarica di tre province!

Confermando la totale inadeguatezza amministrativista di questa “maggioranza post ballottaggio” e del suo “uomo della risvolta”! Vi è una palese quanto incontestabile “sudditanza” al potere regionale manifestata dal sindaco proprio nel campo sanitario, e ciò è già emerso dalla supina accettazione avuta nella chiusura di pneumologia avvenuta otto mesi fa!

Abbiamo già detto (e qui lo ribadiamo) di come vi sia una totale inadeguatezza di tutto il “personale politico” creatosi nel “ballottaggio” che per questi “lunghi” e tenebrosi cinque anni sta maltrattando la città, offuscando il prestigio, il decoro, la tradizione, la dignità, la fierezza del popolo gallipolino ormai profondamente deluso e avvilito!

Speriamo che le indiscrezioni sul mancato rientro a Gallipoli di medici ed infermieri per giovedì 1 aprile siano destituite di fondamento, altrimenti sarà davvero una tristezza per tutto il territorio ed un gravissimo attentato alla salute dell’intera comunità che non potrà effettuare ricoveri dall’esterno in emergenza!

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