La commissione di controllo e garanzia convocata dai consiglieri di opposizione non si è potuta svolgere perchè palazzo Personè, la sede del comune, stamane era praticamente inaccessibile. Porte sbarrate e consiglieri comunali costretti ad incontrarsi all'esterno della casa comunale. Sul posto anche due agenti del commissariato di Nardò per i rilievi del caso ed il maresciallo della polizia municipale neritina.
La chiusura del comune rappresenta un fatto grave e penalmente rilevante. I consiglieri sono arrivati al comune alle 11.50. L'Ente era chiuso per una disposizione del sindaco.I lavori della commissione si sono tenuti ugualmente nel piazzale del comune dove sosno state comunque prese le presenze. All'ordine del giorno l'assunzione degli autisti di scuolabus a scuole chiuse. il Comune in pratica ha previsto per il bimestre 9 aprile -10 giugno di quest’anno l’assunzione tramite agenzia di lavoro interinale di cinque conducenti di scuolabus. Una settimana dopo, il 14 aprile, con un’altra determina di un altro dirigente si è proceduto all'assunzione di altri due autisti di scuolabus destinati, questi ultimi, a servizi di portierato.
Dall'opposizione non mancò una dura presa di posizione dinanzi all'assunzione di conducenti di mezzi scolastici fermi in garage poiché tale servizio ad oggi è sospeso in tutta Italia a causa dell’emergenza sanitaria in corso e le lezioni a scuola riprenderanno in settembre. Questa vicenda è finita per diventare un esposto indirizzato alla Procura di Lecce e alla Corte dei Conti. Delle porte del comune sbarrate all'opposizione, anche in questo caso, verrà informato l'Ufficiale Territoriale di Governo e la Procura della Repubblica. In allegato l'intervista video al consigliere comunale Lorenzo Siciliano.