Lecce, costituito a Palazzo dei Celestini l'osservatorio provinciale sui neofascismi, Minerva:"Abbiamo l’esigenza che le Istituzioni diano un segnale chiaro e inequivocabile"

Questa mattina, nella sala giunta di Palazzo Adorno, il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva e il Coordinamento Provinciale Antifascista, costituito da Anpi Lecce, Arci Lecce, Cgil Lecce, Libera Lecce, Link Lecce, Unione degli Studenti Lecce e Studenti Indipendenti-Udu, hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa per l’istituzione di un Osservatorio Provinciale per contrastare la proliferazione del fenomeno neofascista.

 

L’Osservatorio, composto da attivisti che svolgeranno l’incarico a titolo esclusivamente gratuito, sarà istituito in seno alla Presidenza della Provincia con l’obiettivo di prevenire e arginare l’espansione di fenomeni d’ispirazione neofascista, attraverso un monitoraggio e una denuncia costante di attività, eventi o episodi che rivelino connotazioni razziste e xenofobe.

Secondo il presidente della Provincia Stefano Minerva, “in un momento storico così delicato, in cui assistiamo ad uno sdoganamento di movimenti neofascisti, abbiamo l’esigenza che le Istituzioni diano un segnale chiaro e inequivocabile”.

“Da qui la firma di oggi, grazie alla quale l’Ente avrà a disposizione un Osservatorio provinciale capace di promuovere i valori della Costituzione e di monitorare e combattere i fenomeni fascisti e razzisti che dovessero verificarsi”.

Il Coordinamento Provinciale Antifascista, già costituito lo scorso 18 giugno dalle organizzazioni firmatarie, garantirà un controllo capillare del territorio, consentendo poi all’Osservatorio di varare dei report periodici sullo stato della democrazia nel territorio, dai grandi centri passando per le periferie fino ai piccoli comuni della provincia.

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