Poli Bortone:"Lecce ha urgente bisogno di un ufficio dedicato interamente alle Politiche comunitarie, la Città deve ripartire"

Dobbiamo subito riorganizzare la macchina dell'Amministrazione. Se divento sindaco provvederò fin dai primi giorni a strutturare il Comune di Lecce in modo da consentire alla città di ripartire, e di superare l'ingessatura operata dalle amministrazioni Perrone e Salvemini con i Piani di rientro.

Adriana Poli Bortone ritiene che Lecce abbia "Bisogno urgente di un ufficio dedicato interamente alle Politiche comunitarie perché senza la capacità di intercettare e attrarre i fondi europei è quasi  impossibile programmare attività di recupero o promozione culturale, pensiamo ad un programma come 'Orizzonte 2020' che ha messo a disposizione 80 miliardi di euro, con la possibilità di far crescere e potenziare le piccole e medie imprese presenti sul territorio leccese".

"Stesso ragionamento per il programma strategico per l'ambiente denominato 'Life +', eccetera. Ci occuperemo di agevolare l'accesso al credito per i piccoli operatori culturali grazie alle misure previste dalla Sezione Cultura nel Programma Europa creativa. Insomma fare quello che si può fare, basta volerlo e saperlo fare, senza sprecare occasioni preziose. Non è vero che non ci sono risorse e che i comuni non possono fare nulla".

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