Otranto si conferma "Bandiera Blu", il sindaco Cariddi:"indispensabile lavorare su buone pratiche di sviluppo sostenibile"

Otranto si conferma tra le località Bandiera Blu, riconoscimento che viene assegnato dall'organizzazione non-governativa e no-profit Fee, "Foundation for Environmental Education". La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale istituito nel 1987 nell'Anno europeo dell'Ambiente e che viene assegnato ogni anno in 41 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei.

La Bandiera Blu riconosce l'impegno dei comuni premiati per le politiche attente alla sostenibilità che vengono perseguite sul territorio. Diversi i parametri presi in considerazione dalla Fee, e tra questi, in particolar modo, l'educazione ambientale, la qualità delle acque di balneazione, la depurazione delle acque reflue, la gestione dei rifiuti, la regolamentazione del traffico veicolare, la sicurezza e i servizi garantiti sulle spiagge.

Questa mattina, alle ore 11.00, presso l’aula convegni del Consiglio Nazionale delle Ricerche a Roma, si è svolta la conferenza di presentazione delle Bandiere Blu 2019.

Esprime soddisfazione il Sindaco Pierpaolo Cariddi: “Per migliorare la qualità di un territorio e dei servizi offerti ai residenti e ai tanti turisti che ormai giungono da ogni parte del mondo, è indispensabile lavorare sinergicamente su buone pratiche di sviluppo sostenibile”.

“Amministrazione e comunità da anni recuperano e valorizzano i propri beni culturali, i contesti paesaggistici, le tradizioni, tutti testimoni di una cultura millenaria della nostra terra, valore assoluto sul quale costruire le azioni di oggi e del futuro”, conclude il primo cittadino.

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